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sabato 13 ottobre 2012

FONDAMENTI TEOLOGICI DELLA CONSACRAZIONE ALL'IMMACOLATA E IL CONTRIBUTO DI P. KOLBE - don Alfredo M. Morselli


La consacrazione all'Immacolata è la rincorsa di una vita, in vista del salto finale tra le sue braccia.

Quest'anno sono 170 anni dal ritrovamento del Trattato sulla Vera Devozione a Maria di S. Luigi Maria Grignon de Monfort.

La Consacrazione all'Immacolata è un atto umano avente un fine, una scelta, un'esecuzione.

La consacrazione a Maria, la corsa verso l'Immacolata inizia già con l'atto di fede. Nell'atto di fede è già inclusa, almeno implicitamente, la volontà di consacrarsi all'Immacolata. Tale atto è un atto imperato della virtù della fede.

Credo Mariam, o Credo in Mariam?

La risposta è: Credo in Mariam. Non allo stesso modo in cui Credo in Dio, ma nemmeno allo stesso modo di tutte le altre verità oggetto di fede.

La Volontà si muove verso l'Immacolata in un modo particolarissimo.

Negli scritti e nella vita di S. Massimiliano questo primo moto verso Maria compare in diversi modi.

In primo luogo, esplicitamente: "Abbandonati oggi giorno a Dio attraverso l'Immacolata" (e altre espressioni consimili).

In secondo luogo nello stupore che il santo ha sempre verso l'Immacolata. Almeno 39 volte nei suoi scritti, infatti, si trova l'espressione: "Oh Immacolata!"

Quando saremo in cielo e vedremo l'Immacolata capiremo che tutta la teologia è legata all'Immacolata.

Lo stupore è sempre accompagnato da uno slancio del cuore.

Non è facile dare una definizione di consacrazione; in effetti ci si può girare attorno.

La consacrazione all'Immacolata consiste in un atto emesso dalla volontà e mai più revocato.

Noi corriamo verso Maria perché i primi 3 a correre verso Maria sono state le Persone Divine.

La Madonna ha voluto essere Madre Nascosta: perciò primo desiderio di ogni consacrato è di imitare questi due nascosti, e cioè Cristo e Maria.

Il "senza limiti" è il chiodo fisso del cuore di S. Massimiliano.

Il senza limiti diventa amore alle anime, senza limiti; amore alla croce, senza limiti.
Fondamento teologico della consacrazione: essere un tutt'uno col Verbo nella corsa verso l'Immacolata.

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